SCOZIA

Un viaggio di 9 giorni tra prati verdi, pecore al pascolo, fattorie e castelli.

Il periodo migliore per visitare la Scozia è l’estate con giornate più lunghe e minore probabilità di pioggia. Ma anche i periodi di bassa stagione hanno i loro vantaggi, ad esempio quello di non avere difficoltà a trovare un alloggio o un tavolo per la cena.

E allora perchè non andare in Scozia anche a febbraio?! Cerchiamo un volo, prenotiamo l’auto e siamo pronti a partire…il resto lo decideremo in loco.

Percorso Scozia
Percorso Scozia

Con un volo Ryanair atterriamo all’aeroporto di Glasgow e dopo aver ritirato la nostra auto, noleggiata con Hertz , partiamo direzione Loch Lomond.

Per visitare la Scozia il noleggio dell’automobile è fondamentale perché permette di raggiungere le varie località facilmente e senza perdite di tempo. Il fatto di dover guidare a sinistra richiede senza dubbio maggior concentrazione ma il poco traffico e le brevi distanze rendono la guida decisamente più semplice del previsto.

Oltre agli alberghi da queste parti sono molto diffusi i Bed & Breakfast, abitazioni private dove è possibile pernottare in camere lasciate libere dagli abitanti  e gustare una tipica Scottish breakfast, quindi senza difficoltà troviamo il primo alloggio: tipica casa Inglese, molto accogliente con un famiglia del proprietario al pian terreno e la nostra stanza al primo piano, accoglienza ottima e sistemazione come in casa di amici. Ceniamo al vicino Pub  Balloch house,  locale molto accogliente con caminetto acceso e luci soffuse.

Il mattino successivo, dopo un’ abbondante colazione, iniziamo il nostro viaggio costeggiando il Loch Lomond fino a Inveraray.  Questo è un paesino delizioso di circa 700 abitanti dove è possibile visitare il primo castello del nostro tour, quello appunto di Inveraray.

Sulla strada per Oban si può vedere anche Kiltchurn Castle.

Il paese di Oban si rivela stupendo, affacciato sul mare, e sovrastato da un piccolo “colosseo” . Passeggiando scopriamo tante abitazioni che sembrano piccoli castelli. A  Oban è possibile visitare anche la omonima distilleria di Whisky.

Ci rimettiamo in macchina direzione Kyle of Localsh. Il panorama è veramente unico, ci ritroviamo circondati da una catena montuosa con le vette innevate, sono il Glen Nevis ed il Ben Nevis.   Lungo la strada ci fermiano in un B & B (di cui purtroppo non ricordiamo il nome)  gestito da una anziana coppia. Dopo la cena, a base di salmone e patate al vapore, chiacchieriamo con gli unici ospiti, una coppia australiana, mentre fuori sferza un vento gelido.

Panorama delle Highlands
Panorama delle Highlands

Il risveglio nelle Highlands  è meraviglioso, tutto intorno solo silenzio o meglio solo il rumore della natura! Prima tappa della giornata il meraviglioso castello di Elian Donan che purtroppo possiamo visitare solo da fuori perchè nei mesi invernali rimane chiuso ai visitatori. 😦

Il castello è stato utilizzato come set nel famoso film di Christopher Lambert del 1996, Highlander.

La tappa successiva  è l’isola di Sky, la più famosa delle isole Ebridi, che si raggiunge attraversando lo Sky bridge. Il panorama dell’isola è magnifico: scogliere, arenili, brughiere, pascoli con pecore, porti, villaggi , pinete, montagne innevate, castelli e distillerie. Visitiamo il castello di Dunvegan e dal momento che siamo gli unici visitatori respiriamo un’atmosfera quasi surreale.

La distilleria Talisker ci mette invece a dura prova: gli assaggi previsti alla fine della visita sono troppo abbondanti per essere le  quattro del pomeriggio!  Pernottiamo a Locharron al Old Manse  .

Il giorno successivo ci siamo diretti al giardino botanico di Inverewe  per verificare con i nostri occhi i benefici della corrente del Golfo. In questo giardino crescono infatti numerose piante esotiche grazie alle temperature miti prodotte dai venti caldi che arrivano dall’ oceano. A febbraio non ci sono molti fiori perciò il giardino non ci colpisce particolarmente.  Ci piace invece molto di più il villaggio di Ullapool che si rivela suggestivo e originale, con una serie di case allineate e un porticciolo molto attivo. In questo luogo si respira sicuramente un’aria nordica, fatta di tranquillità, dove il cielo si incontra con il mare del nord. Da qui partono i traghetti per le isole Ebridi esterne.

Ullapool
Ullapool

Il giorno successivo al risveglio ci attende una bella sorpresa: la neve! Iniziamo con la visita di Loch Ness e Urquhart Castle e proseguiamo poi addentrandoci nella valle dello Spey. La valle è dedicata quasi interamente alla produzione di Whisky e merita una visita: campi di cereali alternati a distillerie e villaggi. Nell’aria si sente un intenso odore di Whisky: Glen Grant, Maccallan, Cardh, Glen Fiddich, Glenlivet e tanti altri.  Il pomeriggio lo dedichiamo prima alla visita di Crangiver Castle, un piccolo castello immerso nella campagna scozzese e con tantissime torri, e poi al Crathes Castle con una visita guidata durante la quale si possono visitare quasi tutte le stanze del castello. Pernottiamo in un bellissimo B&B a Stonehaven e ceniamo al Belvedere hotel , dove assaggiamo il piatto tipico scozzese haggis, tatties, nappies, e  scampi con carne e verdure. La migliore cena di tutta la vacanza!

(ndr il piatto tipico è costituito da frattaglie di pecora stufate a servite all’ interno dello stomaco dell’ animale con purea di zucca e patate)

Dopo un’ottima colazione visitiamo il Dunottar Castle (solo da fuori) , questo castello è situato su una penisola a picco sul mare. Sarà stato il vento gelido, l’assenza di turisti ma il contesto ci è piaciuto molto. Il resto della giornata lo dedichiamo alla visita di Stirling. Iniziamo dal famoso castello che fu di Maria Stuarda. Gli interni dei palazzi si rivelano un pò deludenti ma la struttura fortificata della città è invece maestosa e sorprendente. Concludiamo la nostra giornata gironzolando un pò per la città vecchia  fino all’ora di cena. Finiamo in un ristorante messicano..no comment!

Torniamo all’aeroporto di Glasglow per restituire l’auto ed andare in treno ad Edimburgo. All’oggiamo al Ibis hotel   lungo il Royal mile, ovvero la via principale che scende dal castello sulla collina ed arriva sino al Holyrood Palace. Iniziamo con la visita del castello di Edimburgo, che consigliamo a tutti coloro che decidono di visitare la Scozia perchè veramente bello. Ceniamo al  The Albanach  , un pub di fronte all’Ibis hotel: locale caldo, accogliente, pulito, ottimi piatti, buona musica e ottimo rapporto qualità prezzo.  Dopo cena una buona birra mentre ascoltiamo un pò di musica jazz al The Malt Shovel  .

Dopo una abbondantissima colazione spendiamo tutta la giornata a visitare la città. Iniziamo dalla chiesa di S. Giles, al cui interno è conservato un autentico tesoro, una piccola cappella con un coro lavorato e finestre colorate, il tutto in una splendida armonia.

Percorriamo il Royal Mile e andiamo a visitare la Holyrood House, la residenza ufficiale dei reali quando soggiornano ad Edimburgo. Il palazzo ci lascia senza parole, descriverlo è difficile e forse il modo migliore è quello di dire semplicemente che è bellissimo. Da non perdere!

Saltiamo la visita al parlamento Scozzese dal momento che nell’aula c’è una seduta in corso e ci dirigiamo alla Culton hill ad ammirare il panorama (il migliore di tutta Edimburgo)

Infine uno sguardo anche alla città moderna percorrendo la Princess Street. Si tratta di una strada particolare con negozi da una parte e stupendi giardini dall’altra.  La mancanza di costruzioni, dalla parte dei giardini,  permette di vedere sempre la città vecchia di Edimburgo. Ed ora è arrivato il momento di fare un pò di shopping.

Il giorno dopo ci attende solo il rientro. La nostra vacanza in Scozia è finita!

Per ulteriori e più dettagliate informazioni leggete anche l’ articolo https://www.quellichesonocuriosi.it/diario-di-viaggio-in-scozia/ pubblicato dai nostri amici https://www.quellichesonocuriosi.it/

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