Passeggiate non troppo impegnative nella bassa e media Val Seriana (Bergamo)
La zona compresa tra Alzano Lombardo e Ponte Nossa, territorio collocato nella parte iniziale della Val Seriana e delle prealpi Orobie Bergamasche, non è caratterizzata dalle alte vette che si possono incontrare proseguendo verso la Valbondione, Clusone o la conca della Presolana. Tuttavia in questo articolo vi vogliamo parlare della bassa e media valle che offre percorsi non meno spettacolari, adatti a tutti e percorribili durante ogni stagione dell’anno. Nell’articolo RIFUGI FACILI IN VAL SERIANA troverete invece alcuni percorsi un po’ più impegnativi. Se poi l’ allenamento non vi manca e desiderate spingervi ulteriormente più in alto, nell’ articolo RIFUGI IMPEGNATIVI IN VAL SERIANA troverete ulteriori idee per organizzare un’uscita in alta montagna.
Ogni stagione presenta la sua peculiarità per cui la visita dei luoghi è caratterizzata da panorami molto differenti: distese di neve in inverno, fioritura di prati e alberi in primavera, maturazione di frutti in estate e colorazioni spettacolari in autunno.
Altri idee le potete trovate all’articolo PERCORSI TREKKING VALSERIANA.

La zona è inoltre territorio dove la coltura del Castagno ha rappresentato in passato una valida fonte di reddito per la popolazione locale, in buona parte dei boschi sono presenti queste antiche piante e, da fine agosto ai primi di ottobre, è possibile effettuare interessanti escursioni organizzate da Associazioni che promuovono e tutelano la coltura del Castagno.
Di seguito elenchiamo dieci passeggiate che possono essere effettuate in ogni stagione, di varia difficoltà e che non richiedono allenamento o attrezzatura specifica.
Buona parte di questi itinerari possono essere intrapresi anche nella stagione invernale con l’ausilio di ciaspole o ramponcini, al riguardo altri specifici percorsi sono disponibili nel nostro articolo PERCORSI CON CIASPOLE IN VAL SERIANA.
Prima di tutto vorremmo ricordare che tutti i percorsi descritti devono essere affrontati con un’adeguata attrezzatura, senza sottovalutare i rischi legati alle condizioni meteorologiche, senza sopravalutare le proprie condizioni fisiche, nel rispetto dei percorsi segnalati, delle altre persone che vivono la montagna come voi ma anche dei soccorritori che spesso vengono chiamati per interventi che si potrebbero evitare.
Canto Alto da Olera o da Monte di Nese.
Il Borgo di Olera è raggiungibile con 5 minuti di auto da Alzano Lombardo. Anche solo la visita del Borgo vale il fatto di essere arrivati sino qui. Prendendo il sentiero Cai n. 540A nella parte alta del paese, inizia l’ascesa non proprio facilissima che in circa 2 ore e trenta minuti vi farà raggiungere la vetta del monte che domina la città di Bergamo e offre la vista verso la pianura e l’ inizio della Valle Brembana (sentieri Cai 507 e 504).
Nei pressi è disponibile un rifugio gestito dal Gruppo Alpini di Sorisole.
Una volta raggiunta la cresta il panorama verso nord-ovest ripaga della fatica fatta.
La Salita da Monte di Nese è sicuramente meno impegnativa, già che buona parte del dislivello viene fatta in automobile, e dista circa 20 minuti di auto da Alzano Lombardo.
Parcheggiando dietro la Chiesa parrocchiale, parte il sentiero Cai n. 531 che dopo circa 15 minuti di ripida salita vi farà raggiungere la quota che poi verrà mantenuta per tutto il tragitto in sali scendi sino al Canto Alto. Percorso molto panoramico da effettuare in circa 1 ora e 30 minuti (congiunzione con il sentiero Cai 533B).
La parte finale si congiunge con il percorso che sale da Olera (sentieri Cai 507 e 504).



Periplo e vetta del Monte Misma da Pradalunga o Casale di Albino.
I più temerari potranno parcheggiare l’ auto nel paese di Pradalunga ed affrontare i 4 km di salita asfaltata che dalla parrocchiale sale sino al Santuario della Forcella, per tutti gli altri consigliamo la salita in auto e circa 1 km dopo il Santuario parcheggiare in località “sbardelada”.
Il percorso del periplo parte circa 30 minuti più a monte, poco dopo la località Pratolina (bel prato ombreggiato con cascina/ristoro).
Il sentiero corre tutto intorno al Monte Misma in un sali-scendi continuo che per buona parte del percorso risulta piacevole, in un paio di punti presenta una certa ripidità che può tuttavia essere affrontato senza fretta.
Percorso molto panoramico, offre punti di osservazione che spaziano nelle vallate circostanti: verso la zona della Val Predina in direzione Sud, la Val Cavallina in direzione Est, la Valle del Lujo in direzione Nord e la Val Seriana in direzione ovest.
Tutto il percorso partendo dal parcheggio della Sbardelada può essere svolto in circa 2 ore e 30 minuti.
Lungo il percorso si incontra la Chiesetta di Misma dove è possibile fare una sosta e rifocillarsi.

Chi decide di accedere da Casale di Albino farà circa 20 minuti in più in auto sino alla Parrocchiale di Casale, a poca distanza inizia la strada asfaltata/sterrata che porta al Sentiero del castagno.
Proseguendo per ripida salita di cemento si arriva ai Prati Alti di Misma e da lì alla Chiesetta di Misma, da cui è possibile accedere al periplo.
Non esiste un vero e proprio parcheggio per cui ognuno vedrà dove parcheggiare rispettando le normali regole della circolazione.
Monte Farno, vetta del Pizzo Formico, Rifugio Parafulmine e conca della Montagnina da Gandino.
Partendo in auto da Gandino, a circa 30 minuti di auto da Bergamo. la strada asfaltata sale ripidamente per circa 10 km sino alla località Monte Farno, dove esiste una struttura utilizzata in passato come Colonia estiva per ragazzi.
Qui sono disponibili numerosi parcheggi ma ricordiamo che è necessario munirsi di apposito “gratta e sosta” in vendita nei negozi del paese.
Dal parcheggio partono vari sentieri che portano nella direzione del Pizzo Formico e del Rifugio Parafulmine.
Dal parcheggio al Pizzo vi aspetta circa 1 ora e 30 minuti di ripida ascesa, per il rifugio più o meno lo stesso tempo ma di strada sterrata molto più dolce.

Ovunque si trovano roccoli, baite, prati e pascoli dove è possibile effettuare una sosta.
Dalla vetta si gode di un panorama a 360 gradi che domina le vette delle Orobie, la conca di Clusone, la pianura verso Bergamo e in lontananza Presolana-Adamello-Redorta e altri monti.

Questa passeggiata può essere effettuata sia in estate che in inverno, a piedi, in bicicletta, con gli sci o con le ciaspole ed al Rifugio Parafulmine è possibile trovare ristoro in tutte le stagioni.
Qualche temerario sale da queste parti nelle notti invernali di luna piena, per godere dello spettacolo unico della luna che si riflette sulla neve ed illumina le vette delle montagne circostanti.
Monte Cornagiera e Rifugio Poieto da Aviatico.
Questa escursione tutto sommato poco impegnativa e che richiede circa 1 ora di cammino, offre paradossalmente un panorama che generalmente ci si potrebbe aspettare da località più in alta quota.
Punto di partenza è presso il parcheggio di via Serio ad Aviatico.
Relativamente vicino alla città di Bergamo, da cui dista circa 45 minuti di auto, lo sperone roccioso sopra l’ abitato di Aviatico offre agli appassionati vie di arrampicata su roccia e, per tutti gli altri, la possibilità di vivere la sensazione di salire in vetta senza troppa fatica.

Proseguendo sino al vicino Rifugio Poieto, si gode di un panorama unico in direzione delle vette della Val Brembana, qui i bambini possono giocare liberamente nel bellissimo prato.
Anche questa escursione può essere effettuata in inverno con le ciaspole e, con un pò di fortuna e molta neve, regala sempre panorami spettacolari.

Per i più pigri segnaliamo che è possibile salire comodamente tramite la cabinovia che parte da Aviatico.
Selvino da Albino loc. Funivia.
Partendo dal parcheggio della Funivia che collega Albino a Selvino, in circa 1 ora e 30 minuti è possibile raggiungere l’ abitato di Selvino lungo una bella mulattiera che sale ai piedi dei tralicci dell’ impianto a fune.

La passeggiata è ottima come allenamento in vista di escursioni più impegnative, si svolge per buona parte all’ombra dei boschi e una volta arrivati offre splendida vista sulla Valle Seriana e sulla Valle Brembana. Una volta raggiunta la nota località di villeggiatura di Selvino, è piacevole gustare un gelato al fresco.


Chiesetta di Misma passando da Loc. Spersiglio partendo da Pradalunga.
Dall’ abitato di Pradalunga o dalla frazione di Cornale, una volta raggiunta la Chiesa di San Fermo, parte una comoda strada asfaltata che con pendenza regolare sale sino alla località di Spersiglio con circa 1 ora di cammino.
Alla stessa località è possibile arrivare anche tramite strada sterrata situata nel versante opposto della piccola vallata e che inizia dal piccolo parcheggio presente nel gruppo di case sottostanti la chiesetta (al bivio a DX).

Giunti in cima, prima che termini la strada asfaltata si imbocca un ripido sentiero che svolta a sinistra e si raggiunge poco sopra il sentiero pianeggiante che costituisce il periplo del Monte Misma, con altri 45 minuti di facile cammino si raggiunge la Chiesetta che domina la Val Cavallina e il comune di Luzzana.
Monte Bastia da Tribulina di Scanzorosciate.
Dal crocevia presente nell’ abitato di Tribulina di Scanzorosciate, dopo aver parcheggiato l’auto nei vicini parcheggi della Chiesa, si imbocca la strada asfaltata che continua a salire in direzione ovest e della parte alta dei vigneti della frazione Celinate.

Passeggiando tra vigneti e ville dalla vista mozzafiato, superate le ultime case, si imbocca la strada sterrata che sale rapidamente a sinistra e dove inizia un percorso sterrato che con dolci saliscendi porta in circa 45 minuti fino alla chiesa situata sulla vetta del Monte Bastia.
Percorso molto ombreggiato può essere effettuato, come breve passeggiata pomeridiana, magari al tramonto o per effettuare un picnic nel verde.
Dalla cima del Monte partono vari sentieri che ridiscendono rapidamente a Villa di Serio e Scanzorosciate.
Passeggiata nei Castagneti di Pradalunga.
Nel periodo di fine estate o inizio autunno, nei comuni di Albino, Nembro e Pradalunga vengono organizzate varie iniziative volte a tutelare la coltura del castagno.
L’ associazione Castanicoltori del Misma invita a partecipare ad eventi a tema organizzati nell’ambito di Castanea, manifestazione che propone vari eventi lungo tutto il mese di ottobre.

Alcuni castagneti sono privati e oggetto di costante e faticosa manutenzione, altri non sono oggetto di cure particolari per via della difficile collocazione e della difficoltà di accesso, per questo motivo i Castanicoltori invitano i cittadini intenzionati a raccogliere i frutti del castagno a frequentare possibilmente queste ultime zone non oggetto di manutenzione, per non vanificare gli sforzi effettuati durante tutto l’anno.
Nel periodo autunnale, una passeggiata nei boschi a monte del Santuario della Forcella sino alla località Pratolina, lungo il castagneto secolare, offre lo spettacolo di caldi colori con cui si vestono aceri/querce/betulle e castagni.
Passeggiata al Santuario del Monte Altino dal Passo del Colle Gallo.
Per chi desidera fare una facile passeggiata in modo da impegnare un paio d’ ore, suggeriamo di salire sino al Passo del Colle Gallo a circa 15 minuti di auto da Albino, sostare nel parcheggio dismesso dell’albergo Gallo d’ oro e dopo una breve visita al Santuario dei Ciclisti, con annesso panorama sul lago di Endine e museo dei cimeli del ciclismo, proseguire su strada asfaltata che con ottima vista sulla Valle del Lujo prima e sulla Valle Rossa poi, porta in meno di 1 ora di cammino al Santuario della Madonna di Altino.

Lungo i percorso è possibile pranzare in diverse strutture agrituristiche presenti in zona.
Passeggiata lungo i pizzi della Val Gandino.
Dal parcheggio presente presso la Forcella della Valle Rossa, nei pressi della fontanella da cui sgorga acqua freschissima, prosegue il sentiero Caslini Rocco che porta alla Malgalunga. La prima parte del percorso domina il sottostante abitato di Bianzano e il Lago di Endine e poi addentrandosi nei pascoli e nei boschi del Monte Croce si sposta sopra la Val Gandino offrendo panorami spettacolari.
Il percorso è in parte sterrato ed in parte asfaltato e puo’ essere modulato in base alle proprie capacità ed in base al tempo a disposizione.
Diciamo che una bella passeggiata può essere fatta con circa 3 ore tra andata e ritorno, ma i più allenati possono decidere di arrivare sino alla Malgalunga con circa 4 ore di cammino sola andata.
Per ogni ulteriore informazione sui percorsi turistici della zona è possibile visitare il sito Val Seriana oppure la pagina Facebook Val Seriana e Val di Scalve




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The photographs are lovely but unfortunately the “translate” isn’t working and I cannot read Italian.
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