PROVENZA

Un viaggio ricco di paesaggi suggestivi, di profumi e di colori intensi

Molti pittori, in particolare gli impressionisti, hanno trovato in Provenza l’ispirazione per le loro opere. Questi artisti, che preferivano dipingere all’aria aperta, hanno infatti trovato in questi luoghi colori particolarmente intensi: Cezanne, Van Gogh, Renoir e Matisse per citarne alcuni.

Anche senza essere degli esperti d’arte,  visitando la Provenza risulta facile capire come questi artisti possano essersene innamorati : la luce e la limpidezza dei colori sono infatti unici.

Partendo da Bergamo si può raggiungere la Provenza con un viaggio in automobile di circa 6 ore. Noi consigliamo di dividere il percorso facendo una sosta in COSTA AZZURRA, altro posto meraviglioso di cui vi parleremo in un altro articolo.

Il periodo migliore per visitare questi luoghi è la fine di giugno o l’inizio di luglio, quando i campi di lavanda sono al culmine della fioritura: distese di viola a perdita d’occhio che rendono il panorama ancora più suggestivo.

Percorso Provenza
Percorso Provenza

La nostra prima tappa è stata Aix en Provence, una città universitaria molto elegante con numerosi palazzi storici e tante piazze tutte con bellissime fontane. Corso Mirabeau è un viale alberato con enormi platani che divide la città vecchia da quella moderna.  All’ombra dei platani ci sono numerosi caffè in cui rinfrescarsi dal cocente sole estivo della Provenza.  Lungo il corso ci sono anche numerose bancarelle in cui acquistare tessuti dai disegni provenzali o sapone di Marsiglia in tutte le fragranze.

Sempre ad Aix en Provence è possibile visitare l’atelier di Cezanne  : interessante vedere il luogo in cui questo artista creava le sue opere, il suo studio, i suoi strumenti.

Aix en Provence
Aix en Provence

Lungo il percorso che porta ad Arles potrete fermarvi a Lurs e Cadenet due piccoli borghi in cui spendere un paio d’ore.

Ad Arles ci ha accolto il maestrale, un vento molto freddo e forte tipico del sud della Francia. Ed è proprio grazie a questo vento, che da queste parti il cielo è sempre limpido e i colori molto più colorati. Solitamente dura un paio di giorni.

Arles
Arles

La città di Arles ha un passato glorioso, testimoniato dai suoi monumenti romani: l’anfiteatro, la necropoli, le Terme di Costantino e la sua Cattedrale.  Nella piazza de Forum si possono trovare numerosi caffè o bistrò:  noi abbiamo cenato al  Bistrò de Arlesien: cucina buona, personale gentile ma tavoli troppo stretti.

Dopo alcuni giorni dedicati alla cultura ci siamo diretti in Camargue per rilassarci un pò. Il paesino di Saint Marie de la mer è fantastico. Direttamente sul mare con tante viuzze molto strette, tipici negozietti e una grande spiaggia meravigliosa.

Spiaggia a Saintes Marie
Spiaggia a Saintes Marie

Ma sicuramente le due cose più belle sono la possibilità di vedere i fenicotteri rosa e i famosi cavalli bianchi “Camargue”. Numerosissime le possibilità di fare un’escursione a cavallo (anche per principianti). Noi non l’abbiamo fatta e ce ne siamo pentiti!

Cavalli CAMARGUE
Cavalli Camargue
Fenicotteri in Camargue
Fenicotteri rosa in Camargue

La tappa successiva è stata la visita di Nimes che non ci ha colpito particolarmente e di Lex Baux en Provence, un paesino medioevale arroccato su uno sperone di roccia con viuzze molto strette e sovrastato dai ruderi di un castello. L’atmosfera qui era surreale e decisamente molto piacevole. Consigliato!

Les Beaux en Provence
Les Beaux en Provence

Dopo mezz’ora di auto siamo arrivati ad Avignone, dove vale la pena spendere un pò di tempo, perché veramente molto bella. Imperdibili sono il Palazzo dei Papi e il Ponte di Avignone. Il primo è un palazzo austero, maestoso ed elegante ed è stato molto interessante immaginare la vita che vi si conduceva al suo interno. Dal secondo si può invece  ammirare lo skyline della città. Fondamentale partecipare ad un visita guidata o utilizzare le audio guide così da poter comprendere al meglio tutto.

Palazzo dei Papi ad Avignone
Palazzo dei Papi ad Avignone

Dopo Avignone siamo andati nella zona del Luberon, prima a Isle sur la Sorgue dove abbiamo pernottato a  Mas Clement   : una struttura molto bella, tranquilla,  con un fantastico porticato e una piscina in cui rilassarsi.

Dopo Isle sur la Sorgue abbiamo visitato alcuni piccoli paesini uno più bello dell’altro.

Gordes, un borgo antico arroccato con tutte le costruzioni in pietra. Dal momento che viene visitato da molti turisti meglio arrivarci il mattino presto per poterlo apprezzare con più tranquillità.

Gordes
Gordes

Da non perdere l’ Abbazia di Senanque a pochi chilometri da Gordes: l’interno può essere visitato solo con una visita organizzata. Tutto intorno all’abbazia ci sono tantissimi campi di lavanda. Un trionfo di viola.

Roussilon caratterizzato da viuzze strette e case color ocra. Oltre alla visita del paese è possibile fare una passeggiata sul sentiero dell’ ocra. Si tratta di un percorso facile, adatto a tutti della durata di 30/60 minuti immersi in un bosco, durante il quale si possono ammirare le cave di ocra: un panorama fantastico!

Sentiero dell'ocra
Il sentiero dell’ocra
Colori sul sentiero dell'ocra
Parete sul sentiero dell’ocra

Moustier Saint Marie: paesino piccolo con tanti scorci interessanti.

Ultima tappa del nostro percorso alla scoperta della Provenza è stata la visita delle gole del Verdon. Il percorso della durata di diverse ore di automobile è molto amato dai motociclisti. Il lago del Verdon è di un colore azzurro che contrasta con le sue spiagge bianche e il verde circostante. La zona si presta per numerose attività all’aria aperta come l’escursionismo, l’arrampicata, il torrentismo ecc. 

Visitando la Provenza abbiamo apprezzato molto i mercati in cui acquistare tutto il necessario per un pranzo da consumare su una panchina all’ombra di un platano:  baguette accompagnata da un formaggio francese! Un vero piacere per il vostro palato!

Mercato ad Aix en Provence
Mercato ad Aix en Provence

Se hai deciso che questo è il viaggio che fa per te e desideri avere ulteriori informazioni più dettagliate, puoi inserire un tuo commento a questo articolo oppure puoi inviare la tua richiesta via mail all’indirizzo del blog: diariodibordo3@gmail.com

6 commenti

  1. Andrò in Provenza Domenica prossima per quattro giorni, pensavo di fare solo la Provenza perché mi sono segnata un sacco di tappe e lasciare la Camargue per un’altra occasione, ma deciderò sul posto. Grazie per i suggerimenti

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