COSA VISITARE IN VAL CAVALLINA

Interessante percorso nel territorio compreso tra la città di Bergamo ed il Sebino.

Se oltre alla città di BERGAMO siete interessati a visitare la sua bella provincia, questa piccola vallata collocata a nord-est, lungo la strada statale che sale in direzione dell’ alto Sebino, della Val Camonica e del Passo del Tonale, vi sorprenderà per le innumerevoli attrazioni presenti.

Poco conosciuta in quanto considerata terra di passaggio per chi è diretto alle località citate pocanzi, in realtà offre diversi motivi per un soggiorno che può essere prolungato anche oltre diversi giorni.

La Valle ha inizio indicativamente nei pressi di Trescore Balneario e termina all’altezza dell’ abitato di Pianico, dove confluisce la Val Borlezza che scende da Clusone e poco distante da Lovere e del Lago di Iseo.

Complessivamente il percorso è lungo circa 25 km e può essere effettuato comodamente in automobile ma anche in motocicletta o bicicletta.

Per comodità suddivideremo il nostro percorso in 6 tappe che, vista la relativa breve distanza, potranno essere effettuate a piacimento.

Il Lago di Endine
Vista in direzione di Endine Gaiano

Tappa 1 – Trescore Balneario, Cenate Sotto e Cenate Sopra.

Oltre ad avere negozi e servizi di ogni genere, Trescore Balneario ha come principale attrazione Villa Suardi, antica proprietà dei conti omonimi con un bella Cappella affrescata situata nel parco attiguo. La villa è molto conosciuta per la presenza all’ interno della Cappella di un affresco riconducibile a Lorenzo Lotto e raffigurante il Cristo Vite con una ricchissima simbologia e personaggi legati all’ epoca. Per informazioni seguire il link https://www.prolocotrescore.it/?page_id=250

Villa Suardi a Trescore Balneario

All’inizio del mese di settembre per le vie del paese viene organizzata la Sagra dell’ uva, manifestazione sorta per celebrare la tradizione della vendemmia che storicamente veniva effettuata nei vigneti presenti sulle colline circostanti. Non lontano sono infatti presenti diversi vigneti delle aziende agricole che producono vini di ottima qualità e che raggiungono livelli di pregio nel caso del Valcalepio DOC oppure del Moscato di Scanzo DOCG (Azienda Agricola Caminella, Az.Ag. NoveLune, Tenuta Medolago Albani, Azienda Agricola Biava per citarne alcune).

Nei comuni di Cenate Sotto e Cenate Sopra sono presenti diversi percorsi da effettuare a piedi o in bicicletta attraverso i vigneti e le varie cascine.

Sempre a Trescore Balneario è presente uno stabilimento termale specializzato nella cura di malattie delle vie respiratorie.

Nell’ abitato di Cenate Sopra è presente l’oasi WWF ValPredina http://www.valpredina.eu/, dove è in atto da tempo la salvaguardia della fauna locale, in particolare di rettili e uccelli. All’ interno dell’ oasi, che si estende sulle pendici a sud del Monte Misma, sono presenti innumerevoli sentieri e postazioni birdwatching dove è possibile effettuare l’ osservazione della fauna selvatica.

I vigneti del Moscato di Scanzo
Colline del Moscato di Scanzo
Agriturismo a Cenate Sopra

Tappa 2 – Entratico.

Questo paese è conosciuto oltre che per la località Redona dove è presente la tenuta agricola Medolago Albani, soprattutto per la presenza di una grotta naturale denominata Buca del Corno. Situata in vetta alla collina che domina il paese, è profonda circa 380 metri e presenta varie formazioni rocciose, è visitabile la domenica grazie al contributo dei volontari dell’ omonima associazione del Comune https://bucadelcorno.it/. Nel parco presente all’ ingresso può essere organizzato un piacevole e fresco pic-nic.

Ingresso della Buca del Corno ad Entratico

Tappa 3 – Casazza, Gaverina Terme.

Notizie dell’ abitato di Casazza si trovano già in epoca romana, quando nel pianoro erano presenti stazioni di controllo e rifornimento per le carovane che percorrevano le vie commerciali che salivano dalla pianura Padana verso le regioni del nord dell’ Impero. Recentemente è stato riportato alla luce l’ antico insediamento “Cavellas” che presenta edifici e oggetti risalenti all’ epoca, i cui resti sono visitabili nel relativo museo http://www.museocavellas.it/.

Museo Cavellas a Casazza

Nella vicina Gaverina Terme sono presenti diverse sorgenti di acqua sulfurea ed uno stabilimento termale molto frequentato negli anni 60. Nonostante attirasse visitatori da tutta l’ Italia, oggi la struttura è inutilizzata e ci auguriamo che quanto prima qualche intervento di recupero possa riportare lustro alla stazione termale. I dintorni sono tuttavia meritevoli di una visita in quanto la strada che sale verso il Passo del Colle Gallo è ricca di scorci e percorsi naturalistici nei boschi.

Segnaliamo che la zona è tipica per la coltivazione di piante di Castagno, per cui nella stagione autunnale è piacevole effettuare lunghe passeggiate alla ricerca dei loro frutti (raccomandiamo il rispetto delle proprietà private) e dei tradizionali Roccoli (le antiche strutture utilizzate per la caccia).

Raccolto delle castagne
Alla ricerca delle castagne
L’ abitato di Trate
Uno dei tanti roccoli della Val Cavallina
Colori autunnali al Colle Gallo

Tappa 4 – Spinone al Lago, Monasterolo del Castello.

Attrazione principale della valle è sicuramente il Lago di Endine che per dimensioni e caratteristiche risulta essere il lago alpino situato più a sud che nella stagione invernale presenta la superficie interamente ghiacciata. Tuttavia le immagini scattate in ogni periodo dell’ anno creano sempre fantastiche suggestioni.

Il lago è lungo circa 8 km, nel tratto più ampio non supera i 500 metri di larghezza e vista la bassa profondità delle sue acque, é vietata la navigazione a motore. Questo rende l’ ambiente circostante molto silenzioso e tranquillo.

Le attività che possono essere praticate spaziano dalle passeggiate a piedi o in bicicletta lungo la pista ciclopedonale che percorre quasi interamente le sue rive, alle uscite in pedalò/kayak/barca a remi, la pesca alla carpa/al pesce persico o alla tinca da cucinare in succulenti barbeque o pic-nic negli ombreggiati parchi pubblici.

Segnaliamo la presenza del Castello medievale nel comune di Monasterolo del Castello, visitabile solo in alcune occasioni in quanto privato, per informazioni visitate il sito https://www.invalcavallina.it/eventi/visite-al-castello-di-monasterolo/, e la chiesa romanica di San Pietro in vincoli a Spinone al Lago.

In zona è facile trovare ristoro in uno dei tanti ristoranti o agriturismi presenti nelle varie frazioni dei paesi rivieraschi.

Chiesa Romanica di San Pietro in vincoli a Spinone al Lago
San PIetro in Vincoli
Il Catello di Monasterolo

Tappa 5 – Bianzano.

All’ altezza di Ranzanico al lago, risalendo la strada che porta in Val Seriana attraverso la Valle Rossa, si raggiunge l’ abitato di Bianzano, posto in un soleggiato “balcone” che si affaccia sulla valle. Qui è presente un castello medievale appartenuto alla famiglia Suardi e dove nel primo fine settimana di Agosto, ad anni alterni, viene organizzata la rievocazione storica “alla corte dei Suardo”. Questa sagra vede impegnata tutta la popolazione del piccolo borgo ad allestire cortili e piazze dove riproporre antichi mestieri e tradizioni legate all’ epoca dei ricchi signori proprietari del castello http://www.cortedeisuardo.com/.

Il Castello dei Conti Suardi a Bianzano
Il Castello di Bianzano

Tappa 6 – Endine Gaiano e la Valle del Freddo.

Giunti all’ estremità nord del lago in prossimità del paese di Endine Gaiano, segnaliamo l’ opportunità di proseguire sino al vicino laghetto di Piangaiano situato alle porte della Valle del Freddo.http://www.parks.it/riserva.valle.del.freddo/par.php

Questo parco, presente sul versante ovest del Monte Clemo, ha caratteristiche uniche in quanto, a causa della particolare conformazione del sottosuolo che produce correnti di aria fredda, fa si che la vegetazione che cresce e si sviluppa nella piccola valle sia di fatto quella tipica di alta montagna. La visita al parco può essere spunto per bellissime passeggiate nei boschi sino alla cima del Monte Clemo da cui si ammira un fantastico panorama sul vicino Lago di Iseo.

Balcone sulla valle
Il lago ghiacciato in inverno

Le montagne circostanti la Val Cavallina raggiungono l’ altitudine media di 1.000 metri s.l.m. e offrono innumerevoli sentieri che, diversificati per difficoltà, possono essere percorsi da chiunque desideri trascorrere piacevoli giornate all’ aria aperta.

Segnaliamo un antico tracciato chiamato “Murlansì” che nel corso degli ultimi anni ha visto una notevole riscoperta da parte degli appassionati e che, partendo dalla frazione Molini di Casazza, sale quasi verticalmente sulle pendici del Monte Ballerino con un dislivello di circa 930 metri in meno di 4 km.

Ma per questo tipo di informazioni vi segnaliamo l’ articolo di prossima uscita dal titolo: Passeggiate non troppo impegnative tra Val Seriana e Val Cavallina.

Se hai deciso che questo è il viaggio che fa per te e desideri avere ulteriori informazioni più dettagliate, puoi inserire un tuo commento a questo articolo oppure puoi inviare la tua richiesta via mail all’indirizzo del blog: diariodibordo3@gmail.com

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