ISLANDA CONSIGLI PRATICI

Un’ isola dove  ghiaccio e fuoco si incontrano da millenni.

Se avete già letto il nostro articolo ISLANDA vi sarete già fatti un’ idea di cosa troverete una volta giunti sull’ isola; con questo nuovo articolo vorremmo però aggiungere qualche dettaglio in modo da dare risposte ad eventuali dubbi che potreste avere nell’ organizzazione del vostro viaggio.

Noi abbiamo visitato l’ isola due volte a distanza di quattordici anni, abbiamo percorso sia la Ring Road n. 1 che gira tutta intorno alla costa ma anche le piste sterrate che si addentrano nell’ interno in direzione dei siti più remoti.

Mentre buona parte della Ring Road è percorribile con qualsiasi mezzo (automobile, camper, fuoristrada), le piste dell’ interno possono essere percorse esclusivamente con automezzi fuoristrada con quattro ruote motrici (non ammessi camper).

Percorso Islanda

La prima cosa da dire è che l’ afflusso turistico è in continuo aumento, direi in modo quasi esponenziale, in quanto pianificato dal governo Islandese quale risposta alla tremenda crisi economica che ha travolto e messo a dura prova il paese qualche anno fa.

Per effetto di questo, nuove strutture turistiche quali: alberghi, guest house, ristoranti, autonoleggi e uffici di  tour operator  spuntano come funghi un pò ovunque ma in particolare nella regione a sud ovest e nei dintorni della capitale Reykjavík. Questo sta velocemente trasformando il paesaggio che sempre più frequentemente è invaso da code di autoveicoli ed autobus carichi di turisti.

In queste condizioni l’ idea del viaggio avventuroso svanisce un pò ma, allontanandosi dal Circolo d’ Oro e dalla zona della costa sud, l’ Islanda che incontrerete sarà quella immaginata con territori aspri, sconfinati e poco popolati.

Per limitare l’ impatto dei prezzi spropositati a cui sono soggetti i principali servizi turistici, alberghi e ristoranti in primis, il consiglio che ci sentiamo di dare è di unire mezzo di trasporto e pernottamento con il noleggio di camper, camper van o furgoni allestiti come quelli proposti da GO ICELAND, poi  l’ utilizzo della cucina a bordo o disponibile nelle strutture di ostelli e campeggi, e infine di evitare in genere le “trappole acchiappa turisti” presenti nelle principali località.

Diversamente dagli alberghi e ristoranti, la spesa alimentare nei supermercati come BONUS, il carburante alle stazioni di servizio come N1 e l’ ingresso a vari servizi utilizzati prevalentemente dai residenti (piscine pubbliche, parchi pubblici, negozi ecc…) non sono infatti molto più costosi che in Italia.

In giro per l’ isola incontrerete numerosi “temerari” che la percorrono in bicicletta, a piedi, a cavallo e magari dormendo in tenda. Non c’e’ bisogno di arrivare a tanto ma se il vostro spirito d’ avventura è tale, l’ Islanda farà sicuramente per voi.

Bisogna tenere conto  che le condizioni atmosferiche sono generalmente molto difficili e cambiano repentinamente, spesso con forte vento, frequenti piogge, isolate nevicate estive e timido sole che alza la temperatura a massimo 15 gradi in piena estate.

L’ abbigliamento consigliato è quindi il tipico abbigliamento da montagna, a strati, con capi tecnici, repellenti all’ acqua e che si asciughino velocemente. Jeans, felpe e sneakers non sono quindi l’ abbigliamento ideale, a meno che non desideriate passare la vacanza tremando per il freddo o con il naso perennemente gocciolante.

Non sottovalutate mai la rischiosità di un percorso o peggio non sopravvalutate le vostre capacità di sopravvivenza, nelle zone remote dell’ isola è estremamente facile trovarsi in panne e scoprire che il villaggio più vicino dista ottanta o cento kilometri.

In particolare se decidete di percorrere le piste dell’ interno,  sappiate che dovrete spesso affrontare il guado di torrenti o la sostituzione di pneumatici forati, per cui prendete le debite precauzioni.

Cambio gomme lungo la pista in Islanda
Cambio gomme

Per evitare sorprese esistono diversi siti web che informano in tempo reale delle condizioni stradali ed effettuano previsioni meteo molto affidabili, per informazioni potete visitare ICELANDIC METEO SERVICE

Tra le attività principali, oltre alla visita di geiser, cascate e ghiacciai, vorremmo segnalare:

La visita alla laguna Jokulsarlon, creatasi ai piedi della parte est del ghiacciaio Vatnajokull, il più grande d’ Europa, e costellata da azzurri iceberg che staccati dal fronte del ghiacciaio se ne vanno alla deriva verso il mare del nord. Un’ escursione in barca che vi porterà sino a toccare con mano i ghiacci può essere prenotata presso GLACIER LAGOON.

Laguna Jokuslaron
Laguna Jokuslaron

L’ uscita in barca per l’ avvistamento di balene nella baia di Husavik, esperienza da fare possibilmente in giornate dal meteo favorevole se si vuole evitare mare mosso, vento, gelo e notevole malessere per chi soffre di mal di mare (in particolare i bambini). Le agenzie che organizzano le uscite sono due, noi abbiamo utilizzato la NORTH SAILING, uscita di circa tre ore con cioccolata calda e dolci alla cannella offerti al ritorno.

Whale Watching
Uscita in gommone per il Whale Watching

Un bagno rigenerante presso il centro termale MYVATN NATURE BATH, nei presi del Lago Myvatn, è  un centro termale naturale molto suggestivo e meno frequentato della più famosa BluLagoon di Reykjiavik.

Myvatn Natural Bath
Myvatn Natural Bath

Tra le strutture campeggio vorremmo segnalare quella a Hofn HOFN CAMPING e presso il lago Myvatn CAMPING MYVATN in quanto molto panoramiche.

Pernottamento in camping a Hofn
Pernottamento in camping a Hofn

Se hai deciso che questo è il viaggio che fa per te e desideri avere ulteriori informazioni più dettagliate, puoi inserire un tuo commento a questo articolo oppure puoi inviare la tua richiesta via mail all’ indirizzo del blog: diariodibordo3@gmail.com

 

 

9 commenti

  1. Articolo ricco di informazioni utili per chi voglia farsi un’idea sull’Islanda. Mi piacerebbe molto visitare l’isola ma per il momento sono stata frenata dal fatto che pare sia molto cara. Tu cosa puoi dirmi a riguardo?

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    1. Ciao Anna Maria, in merito al fatto che sia cara possiamo dire che, viaggiando come abbiamo fatto noi, non risulta per nulla più costosa di una vacanza mare in Sardegna ad agosto. Quindi tutto dipende da come ognuno intende la vacanza/viaggio. Se ci si appoggia a tour operator tradizionale, si desidera pernottare in hotel e consumare i pasti al ristorante, sicuramente i costi lieviteranno. Se ci si arrangia a prenotare un volo low cost, si prenota in autonomia il mezzo di trasporto e si decide di utilizzare campeggi o guest house, si può risparmiare anche sino al 50%. D’ altra parte chi decide di visitare un’ isola come questa un briciolo di “avventura” lo deve mettere in conto. Tuttavia, per tranquillizzare chi fosse interessato, secondo noi non è un viaggio impossibile, noi ci siamo stati con i nostri figli di 6 e 8 anni e pensiamo che se la ricorderanno per sempre.

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      1. Grazie per le informazioni. Anch’io sono per la vacanza un po’ avventurosa. In genere organizziamo in maniera autonoma anche se qualche comodità ce la concediamo. Spero di riuscire ad andare presto in Islanda. I paesaggi nordici mi affascinano davvero molto!

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  2. Buon giorno.
    Vorrei chiederle due domande.
    Quanto costa l’affitto del camper al giorno?
    E qual è il periodo migliore per l’avvistamento delle balene?
    Grazie mille

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    1. Buongiorno. Il periodo migliore per l’avvistamento delle balene va da giugno ad agosto, però tenga presente che non c’è mai certezza di quanti avvistamenti riuscirà a fare, serve infatti anche una buona dose di fortuna. Per i prezzi le consiglio di consultare on line le compagnie di noleggio e fare una simulazione per il periodo che le interessa, i prezzi infatti possono variare anche di parecchio in base alla settimana scelta. L’Islanda non è un paese economico ma l’utilizzo di questa formula rispetto agli alberghi la rende più accessibile e a nostro giudizio più affascinante.

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