UMBRIA IN BICICLETTA

Facile itinerario in bicicletta attraverso borghi spettacolari, aperta campagna e sentieri ben tenuti.

Nel corso dell’estate 2020, anche a causa delle restrizioni previste dall’emergenza sanitaria, abbiamo deciso di privilegiare l’Italia come destinazione per le vacanze e così abbiamo iniziato a ipotizzare la visita di una regione che da tempo avremmo voluto conoscere: L’Umbria.

Tra le varie soluzioni che abbiamo individuato, quella che ha attirato subito la nostra attenzione è stata quella di percorrere la sua parte centrale in Bicicletta.

Tra Assisi e Spoleto corre infatti una pista ciclo-pedonale molto conosciuta, ma anche buona parte del territorio della Regione si presta ad essere percorso sulle due ruote.

Senza bisogno di essere campioni di ciclismo e senza avere attrezzature particolari, abbiamo investito una cifra modesta per dotare la nostra automobile di quattro portabici e abbiamo deciso di intraprendere il percorso che, partendo da Perugia, ci avrebbe condotto a Spoleto, visitando strada facendo le cittadine di Assisi, Spello, Bevagna, Foligno e Trevi.

Percorso Umbria in Bici
Percorso Umbria in Bici

Trattasi complessivamente di circa 130 Km prevalentemente pianeggianti che corrono attraverso sentieri, piste ciclo-pedonali e strade agricole ben tenute.

Il percorso può essere diviso in tappe giornaliere di circa 20/25 km da percorrere senza fretta, così da avere sufficiente tempo a disposizione per visitare i borghi o per rilassarsi nei giardini delle strutture scelte per il soggiorno.

Noi abbiamo viaggiato con i nostri figli di 9 e 11 anni che si sono molto divertiti a pedalare la mattina tra i vigneti, gli uliveti e infiniti campi di girasoli ma hanno altrettanto apprezzato il relax pomeridiano nelle piscine delle strutture agrituristiche che abbiamo individuato strada facendo.

Tra gli ulivi in direzione di Spello
Tra gli ulivi in direzione di Spello
A spasso per l' Umbria
A spasso per l’ Umbria

Dal Punto di vista logistico abbiamo scelto di percorrere il tragitto in modo lineare, spostandoci giornalmente da una località all’altra e da una struttura all’altra, ma nulla vieta di prevedere percorsi a margherita e soggiornare nella stessa struttura per più giorni.

Per quanto riguarda il bagaglio, per non caricare tutto a bordo delle biciclette, abbiamo deciso di lasciarlo nell’automobile e, una volta giunti alla destinazione successiva, il papà (appassionato ciclista) ritornava in bicicletta lungo il percorso per recuperare l’ auto.

Così facendo si programmano sette giorni e restano tranquillamente un paio di giornate da dedicare al relax o ad altre visite come per esempio: la cittadina di Norcia, la piana di  Castelluccio oppure il Lago Trasimeno.

Lungo il percorso esiste molta segnaletica che evidenzia i percorsi ciclabili, anche se talvolta appare caotica o incompleta. Per evitare problemi abbiamo seguito il consiglio di un amico cicloturista che ci ha suggerito di utilizzare una della tante applicazioni per la navigazione che con due clic sul telefonico, ci ha aiutato ad individuare sempre il percorso più sicuro e meno trafficato.

L’ applicazione che abbiamo utilizzato è OsmAnd.

Verso Spoleto
Verso Spoleto

Non volendoci dilungare nella descrizione delle località visitate, comunque molto affascinanti e sicuramente da non perdere, ci limiteremo ora a descrivere le varie tappe percorse, oltre a suggerire le sistemazioni che ci hanno dato maggiori soddisfazioni.

Prima tappa: Visita di Perugia e partenza in direzione di Assisi, circa 25 km interamente pianeggianti con unica salita finale di circa 2 km ad Assisi.

Seconda tappa: Assisi – Spello – Assisi, visita di Assisi e Spello, circa 20 Km con unica salita iniziale e per il resto prevalentemente pianeggiante attraverso splendidi uliveti.

Terza tappa: Assisi – Bevagna, visita di Bevagna e Torre del Colle, circa 25 km interamente pianeggiante con ultima breve salita finale di 3 km per salire al borgo di Torre del Colle, strada facendo immensi campi di girasoli .

Quarta tappa: Bevagna – Spoleto, visita di Foligno, Trevi e Spoleto, circa 35 km interamente pianeggiante con salite necessarie per salire ai tre centri storici.

Quinta tappa: Spoleto – NorciaCastelluccio, visita in auto alla piana per la fioritura delle lenticchie.

Sesta tappa: trasferimento sul Lago Trasimeno per la sua pista ciclabile che corre lungo le sponde del lago da San Feliciano a Castiglione del lago, percorso totale circa 70 km, noi ne abbiamo percorsi circa 20.

Riflessi di luce
Riflessi di luce
Piazza del Municipio a Bevagna
Piazza del Municipio a Bevagna
Panorama Umbro
Panorama Umbro
Duomo di Spoleto
Duomo di Spoleto

Strada facendo ci siamo fermati per una sosta ogni volta che lo desideravamo, per uno spuntino o per rinfrescarci all’ombra delle querce. Senza difficoltà abbiamo individuato sistemazioni per il pernottamento, bar e negozi per l’ acquisto di generi alimentari e trattorie o ristoranti per consumare i pasti principali.

Bisogna infine riconoscere che il percorso andrebbe svolto preferibilmente nei periodi primaverile o invernale, questo per evitare le elevate temperature presenti nei mesi estivi, tuttavia l’assenza di precipitazioni e la presenza di campi coltivati e in fiore (girasoli e lenticchie) nonché di vigne cariche d’uva ci hanno spinto ad affrontare l’ avventura nel mese di luglio.

Degne di nota sono le sistemazioni che abbiamo individuato ad Assisi e Bevagna, questo in quanto ci hanno consentito di godere di un pieno relax dopo la mattinata sui pedali: Agriturismo B&B All’antica Mattonata di Assisi e l’ Ostello Bello di Torre del Colle, frazione di Bevagna.

Il primo è immerso nei campi ai piedi del borgo, dotato di ampio giardino con piscina idromassaggio, offre una splendida vista su Assisi ed i suoi edifici.

Relax in giardino ad Assisi
Relax in giardino ad Assisi

Il secondo, inserito nel Borgo ristrutturato, è composto da vari edifici situati lungo l’unica via pedonale (l’ ex scuola elementare, la torre medievale, il magazzino e l’ antico negozio di alimentari). Le stanze che ne sono state ricavate sono molto affascinanti in quanto ispirate all’edificio in cui sono inserite (stanze con i temi delle materie insegnate a scuola, oppure un mini appartamento su quattro livelli inserito nella Torre con fantastica terrazza panoramica situata all’ ultimo piano). Dotato di giardino con una piccola piscina, un’ampio spazio comune con molti libri, giochi e strumenti musicali, l’ostello è anche adiacente ad un buon ristorante. In questa struttura troverete tutto ciò che serve e l’ atmosfera internazionale che si respira vi farà sentire viaggiatori del mondo.

Borgo di Torre del Colle
Borgo di Torre del Colle

Se state pensando che questa proposta o questo itinerario siano troppo faticosi o troppo complicati da realizzare, vorremmo solo dirvi che la sensazione di pace vissuta strada facendo compensa notevolmente la fatica fatta.

Provare per credere!

 

Se hai deciso che questo è il viaggio che fa per te e desideri avere ulteriori informazioni più dettagliate puoi inserire un tuo commento a questo articolo oppure puoi inviare la tua richiesta via mail all’ indirizzo del blog: diariodibordo3@gmail.com

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